Modellismo ferroviario Portigliatti - Torino (Italy)


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D345 Roco sonoro con MX640

Schede tecniche

Aprire il modello, togliendo dapprima i respingenti ed i vomeri, ed allarando leggermente le fiancate della cassa, sfilandola verso l'alto.
Dissaldare i 4 fili di alimentazione provenienti dai carrelli, togliere le viti che bloccano il circuito stampato. Rimuovere il circuito stampato. Togliere le viti che tengono bloccati i carrelli al telaio.
Sfilare i carrelli, e togliere il motore, in modo tale da avere solo il telaio che dovrà essere fresato.



Il telaio necessita di due fresature, alle estremità, verso le cabine: una per l'alloggiamento del decoder, l'altra per l'alloggiamento dell'altoparlante.
Il decoder verrà alloggiato dal lato dove non c'e' il volano, limitando la fresatura ad un'altezza tale che il decoder non vada ad interferire con il giunto di plastica durante la rotazione (circa 5,5 mm).
Nella parte evidenziata la fresatura dovrà essere un po' più profonda, per poter alloggiare il condensatore presente sul decoder, affinchè questi risulti in piano.





Dall'altro lato, occorre effettuare la fresatura per l'alloggiamento dell'altoparlante, sempre prestando attenzione a non scendere troppo onde evitare che ci siano problemi di rotazione dei giunti di trasmissione del moto.






Rimontare i carrelli, ed alloggiare il decoder nella sede creata, raccogliendo i fili utilizzando un pezzo di tubo termorestringente. I fili dovranno passare in mezzo alle due lamelle di contatto del motore.






Poiché il lato del decoder da cui escono i fili è molto vicino alle lamelle di contatto del motore, per precauzione è bene isolare queste ultime con un pezzo di tubo termorestringente.


Per poter mantenere l'arredamento interno delle cabine dal lato dell'altoparlante, e' necessario tagliare il circuito stampato come indicato dalla fascia nera. Questo non compromette il funzionamento, in quanto non viene eliminata alcuna pista di rame. Per alloggiare l'altoparlante, inoltre, con la fresatura si asportano inevitabilmente i fori di fissaggio delle viti del circuito stampato. A questo si ovvia praticando un nuovo foro dove indicato e ...





... filettando per poter utilizzare una vite da 1,6 - 2 mm.



Vista d'insieme del cablaggio ultimato. Con un pezzo di bi-adesivo, è possibile fermare i cavi del decoder nel punto come in foto, in modo tale che non si vedano attraverso i finestrini del corridoio, una volta richiusa la cassa. La sistemazione dei componenti in questo modo permette di mantenere tutti gli elementi funzionali, quali il circuito stampato (con la lieve modifica descritta) e le guide luce, permettendo di richiudere la cassa senza sforzare.


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