Modellismo ferroviario Portigliatti - Torino (Italy)

Le nostre strisce di illuminazione per le carrozze sono quanto di più pratico e funzionale si possa trovare in commercio.
Tali strisce sono realizzate con micro-led (per i più esperti: led tipo SMD 0603) nelle varianti di colore giallo, bianco caldo e bianco freddo.
A differenza di altri prodotti, che utilizzano bandelle di vetronite rigida con led più grandi, i micro-led utilizzati sono posizionati su un circuito stampato flessibile e le strisce risultano quindi molto strette (circa 2mm) e leggere.
Le strisce possono essere fissate semplicemente con nastro bi-adesivo sottile, come quello per gli album fotografici, dando uniformità di illuminazione su tutta la carrozza.
Sono inoltre tagliabili in più parti, consentendo di dimensionarle in funzione della lunghezza della carrozza da illuminare.
Date le loro ridottissime dimensioni, possono essere utilizzate in qualsiasi scala. Nel caso di carrozze corte o in scala N, una striscia permette di illuminarne due.
Sono presenti due micro-fili in rame smaltato, per la relativa alimentazione.
Le strisce sono calcolate per essere alimentate ad una tensione di 15-20V e sono dunque pronte nel caso di alimentazione digitale.
Per eliminare lo sfarfallio dovuto a cattive captazioni di corrente, è consigliabile l’inserimento di un ponte di diodi ed un condensatore da 220 a 470 µF / 25V.

Le strisce di colore giallo sono indicate per carrozze di Epoca I-II

Le strisce di colore bianco caldo sono indicate per carrozze di Epoca III-IV

Le strisce di colore bianco freddo sono indicate per carrozze di Epoca IV-V

Caratteristiche tecniche:

Esempi di applicazione:

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Accessori correlati:

• Semplice set ponte di diodi SMD con condensatore
• Circuito anti-sfarfallio professionale, con condensatore tampone alta capacità (in preparazione): permette l’utilizzo delle strisce anche in analogico, con illuminazione alla massima intensità già a 3,5 V, e previene fluttuazioni in caso di utilizzo con sistemi digitali con uscita binari non stabilizzata.

Real Costant Light: il giusto accessorio per una vera illuminazione costante.

Come dimostrano le strisce sopra descritte, la sempre più ampia offerta di diodi LED con dimensioni e tonalità di luce differenti, ha permesso la realizzazione di sistemi di illuminazione molto realistici.

Nel caso del sistema analogico, al fine di poter rendere visibile (anche se non proprio costante) l'illuminazione nell'intervallo piu' ampio possibile della tensione di alimentazione analogica (6-12V), i LED, ciascuno con la propria resistenza di carico, sono generalmente collegati in parallelo, a scapito però dell'assorbimento totale dell'illuminazione così realizzata.
L'utilizzo di tale sistema in un tracciato digitale, dà origine ad alcune problematiche:

- il possibile surriscaldamento delle resistenze in serie ai led (calcolate per una tensione massima di 12V)
- una illuminazione eccessiva all'interno della carrozza

Nel caso del sistema digitale, si è soliti realizzare invece delle serie di LED (se più di una, in parallelo fra loro), costituite da un numero di LED che si può approssimativamente calcolare con Vbin/3, intendendo Vbin la tensione presente sui binari. Questa soluzione ha il vantaggio di illuminare un'intera carrozza con un assorbimento pari ad uno o due LED (15-30 mA). Anche in questo caso, però, si possono riscontrare alcune problematiche:

- su impianti digitali con una tensione binari differente da quella per cui si è calcolata la serie di LED, l'illuminazione può risultare insufficiente, oppure eccessiva. Ad esempio, se la serie è calcolata per 18V (6 LED), una tensione binari di 15V sarà insufficiente per la corretta accensione dei LED, mentre una tensione binari maggiore di 18V darà origine ad una illuminazione eccessiva.

Gli attuali sistemi "universali", ovvero per funzionamento sia in analogico, sia in digitale, offrono una tensione minima di funzionamento di 7-8V, a nostro avviso ancora un po' troppo alta per il funzionamento analogico.

A seguito della necessità di alcuni clienti, è stata dunque sviluppata la scheda RCL la quale, sfruttando i vantaggi dei LED collegati in serie come nelle nostre strisce (minor assorbimento), offre una illuminazione corretta e costante già a partire da 3V, la quale rimane invariata fino alle più alte tensioni possibili con i sistemi digitali.

La scheda può essere collegata direttamente sia alle prese di corrente della carrozza, sia ad un'eventuale uscita funzione di un decoder.

Caratteristiche tecniche:

- dimensioni: 48 x 11 x 4 mm
- tensione di alimentazione: 3 - 30 V ac/dc
- assorbimento: in funzione del numero di serie di LED connesse (fino a 6 per ogni scheda)

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