Modellismo ferroviario Portigliatti - Torino (Italy)

A volte, la configurazione stessa del tracciato può dare origine ad un corto-circuito, come se si posasse un pezzo metallico a cavallo delle rotaie. La configurazione più classica è la cosiddetta racchetta, in cui uno scambio viene chiuso su se stesso, assumendo appunto la forma di una racchetta da tennis. Altra configurazione tipica che dà origine allo stesso problema è il triangolo di inversione, utilizzato per invertire il verso delle locomotive a vapore, al posto della piattaforma girevole, anch’essa interessata per la generazione di corto-circuiti, quando il ponte ruota di soli 180 gradi.
Altre volte, il punto della generazione del corto circuito dovuta a particolari disposizioni geometriche dei binari non è così facilmente individuabile, ma questi sono problemi generalmente rilevabili su grandi plastici, dove possono esserci più “racchette”.
Il modulo MX7 per racchetta ZIMO, più propriamente definito come modulo per anelli di ritorno, permette di risolvere queste problematiche, ovviamente senza ausilio di contatti, sensori, relè.

Con l’aiuto di sezioni isolate su entrambi i binari ed un MX7 è possibile controllare un treno in un anello di ritorno (o su una piattaforma girevole) in qualsiasi direzione mantenendo il pieno controllo della locomotiva e delle sue funzioni. Essendo completamente elettronico (non ci sono relè), il modulo per anelli di ritorno MX7 ZIMO garantisce un tempo di intervento rapido per la commutazione della polarità (micro-secondi) che non solo estende la vita del modulo stesso, ma previene anche il danneggiamento di ruote e prese di corrente.

Il modulo MX7 è offerto in due varianti: MX7 e MX7/3.

La variante standard MX7 è in grado di gestire un anello di ritorno (racchetta) laddove la lunghezza del tratto di racchetta sia superiore a quella del convoglio più lungo circolante:

La variante MX7/3 permette di controllare tre anelli di ritorno distinti, oppure un tratto di racchetta che non sia in grado di contenere il convoglio (o la locomotiva) più lungo, nel qual caso sarà suddiviso in 3 parti. L’esempio più classico è quello del triangolo di inversione:

Dati tecnici:

Tensione binari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 - 24 V
Corrente massima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 A
Soglia per il cambio di polarità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . regolabile 1 - 3 A
Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .105 x 105 x 25 mm


Il modulo MX7 puo' anche gestire una sezione di racchetta la quale a sua volta deve essere controllata da un'uscita del modulo per sezioni MX9.

Se sono presenti piu' MX7 sul tracciato collegati a differenti moduli MX9, è necessario che ciascuno di essi abbia una propria alimentazione separata, onde evitare possibili false indicazioni di occupazione delle tratte gestite.

La scheda AL_MX7_MX9 realizzata da Modellismo Portigliatti, permette di collegare ed alimentare separatamente fino a 4 moduli MX7, controllati a loro volta da 4 moduli MX9.

Lo schema di collegamento è il seguente: